Roma, 29 nov – Il governatore del Veneto Luca Zaia è il più amato tra i presidenti di Regione. Ma attenzione: subito dopo troviamo Stefano Bonaccini in Emilia Romagna (che quindi per la Lega non sarà facile battere alle elezioni del 26 gennaio 2020). Al terzo posto pari merito troviamo però altri due governatori del centrodestra: il presidente della Liguria, Giovanni Toti, e della Lombardia Attilio Fontana, seguiti da quello del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. La classifica valuta l’efficacia dell’operato dei presidenti delle Regioni secondo un sondaggio Swg su un campione di 10.800 maggiorenni residenti in Italia – ad esclusione di Umbria, Molise, Valle d’Aosta e Trentino-Alto Adige.
Il governatore del Lazio Zingaretti tra i meno amati
Enrico Rossi, governatore della Toscana, si piazza quinto. Tra i meno amati invece (strano, eh?), dato che è soltanto ottavo con il 30 per cento delle preferenze, troviamo il segretario Pd Nicola Zingaretti, presidente del Lazio. Nella graduatoria del gradimento dei governatori, fa meglio di lui il governatore Piemonte Alberto Cirio, ma peggio di Zingaretti fa il collega di partito Vincenzo De Luca che guida la Regione Campania, il presidente della Basilicata Vito Bardi e Luca Ceriscioli nelle Marche che ha lo stesso gradimento di Marco Marsilio, presidente dell’Abruzzo.
Il governatore della Puglia Emiliano, ex Pd, fa ancora peggio
In undicesima posizione si piazza Michele Emiliano, governatore della Puglia, seguito da Christian Solinas, presidente della Sardegna e dal governatore della Regione Siciliana Nello Musumeci. In ultima posizione, con un gradimento davvero molto basso, c’è un altro dem, Mario Oliverio, presidente della Calabria, dove si tornerà alle urne all’inizio del prossimo anno.
Insomma, salvo rare eccezioni, i governatori dem non incontrano il favore dei cittadini. Un dato in linea con il (basso) gradimento per l’esecutivo giallofucsia.
Adolfo Spezzaferro