Roma, 3 mag – Il Corano è più importante delle leggi tedesche per poco meno di due ragazzi su tre. È questo il preoccupante dato che emerge dal sondaggio pubblicato su Bild Zeitung e condotto dal Kriminologische Forschung Institut, ovvero l’Istituto di ricerca criminologica.
Il sondaggio del Kriminologische Forschung Institut su Corano e Islam
I ragazzi oggetto del sondaggio da parte del Kriminologische Forschung Institut sono giovani studenti musulmani residenti nel Land della Bassa Sassonia. L’età media è di 15 anni. Studiano quindi al ginnasio o in scuole professionali, parlano tedesco e almeno in linea ipotetica dovrebbero essere tranquillamente integrati nel contesto tedesco. In altre parole, non sono rifugiati o immigrati giunti da poco in Germania. Ma la realtà è ben diversa. Per il 67,8% degli intervistati, ovvero quasi i due terzi, le regole dettate dal Corano sono più importanti delle leggi tedesche. Quasi la metà, ovvero il 45,8%, ritiene che uno Stato islamico sia la miglior forma di governo. Mentre il 35,3% pensa che gli atti di violenza contro coloro che hanno offeso Allah o il profeta Maometto siano comprensibili, così come il 31,3% giustifica la reazione violenta contro il mondo occidentale, colpevole di minacciare i musulmani. Infine, per il 51,5% solo l’Islam è in grado di risolvere i problemi del nostro tempo.
Se l’immigrazione diventa sostituzione
I numeri certificano come non ci sia stata una vera integrazione. Anzi, questa si è rivelata un’arma a doppio taglio con i bambini tedeschi che sono finiti per essere una minoranza. Infatti, Oggi ci sono in Germania scuole in cui la percentuale di studenti musulmani supera ampiamente l’80%, in particolare nelle grandi città come Berlino, Francoforte, Offenbach, Duisburg, Essen. Con le autorità scolastiche che lanciano l’allarme: “Gli studenti musulmani di sesso maschile appaiono solitamente molto minacciosi e talvolta violenti. Nei cortili delle scuole stanno emergendo vere e proprie società parallele”. Mentre quelli tedeschi che rischiano di venire emarginati o vessati: “Sempre più genitori di bambini tedeschi si rivolgono ai centri di consulenza perché i bambini cristiani vogliono convertirsi in modo da non essere più esclusi dalla scuola”.
Michele Iozzino