Home » Fazzolari choc: “Insegniamo nelle scuole a sparare”. Lui smentisce, ma è giallo

Fazzolari choc: “Insegniamo nelle scuole a sparare”. Lui smentisce, ma è giallo

by La Redazione
0 commento
fazzolari insegnare a sparare agli alunni

Roma, 7 feb – Giovanbattista Fazzolari vuole insegnare a sparare agli alunni delle scuole. Questo, in estrema sintesi, ciò che emerge da una cronaca riportata da Agenzia Nova.

Fazzolari: “Insegnare a sparare nelle scuole”

Fazzolari è, come noto, sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Le sue parole, riportate dal quotidiano La Stampa è di quelle che, indubbiamente, non possono che generare polemiche. Le avrebbe dette successivamente all’incontro del premier Giorgia Meloni con il premier etiope AbiyAhmed Ali, parlando con il generale Franco Federici:  “Dobbiamo fare un tavolo per un progetto di insegnamento del tiro a segno nelle scuole. C’è tutta una rete di associazioni che si possono coinvolgere e mettere in contatto con il mondo delle scuole. Ci sono ragazzi molto appassionati e bravi che lo fanno nel tempo libero. Manca una struttura e un riconoscimento ufficiale. È un’attività che io penso meriti la stessa dignità degli altri sport”. Così, su due piedi, fa pensare a un’Italia quasi “americanizzata”, forse anche oltre le follie che si vedono negli Stati Uniti, dove di recente hanno iniziato a vendere armi anche ai bambini.

Il generale Federici, dal canto suo, avrebbe risposto così: “Sì, in effetti è anche una disciplina olimpica. Vediamo cosa possiamo fare. Organizziamo un incontro e mettiamo intorno al tavolo i vari soggetti interessati”. Fazzolari, inoltre, in un video YouTube, ha poi spiegato: “In Italia abbiamo eccellenze, atleti e aziende di riferimento per il tiro sportivo di primissimo piano. E nonostante tutto ciò, l’Italia non poteva ospitare gare internazionali, perché il calibro più diffuso al mondo, il 9×19 o Parabellum, non si poteva utilizzare”, aggiungendo che “chi fa tiro sportivo  sa che non può sgarrare, altrimenti perde il porto d’anni”.

La smentita ufficiale dell’articolo

Un fatto da sottolineare è quanto il virgolettato de La Stampa sia preciso. Di conseguenza, se fosse infondato, porterebbe all’unica conclusione dell’invenzione totale delle parole di Fazzolari. Il quale, però, sostiene esattamente questo, rimarcando quanto il pezzo sia “ridicolo e infondato”. Aggiungendo poi: “La chiacchierata tra me e il generale Federici, consigliere militare del presidente Meloni, che il giornalista de ‘La Stampa’ crede di aver carpito come uno scoop, verteva su tutt’altro: la necessità di fornire maggiori risorse per l’addestramento di Forze armate e Forze di polizia e, oltre a ciò, l’ipotesi di prevedere un canale privilegiato di assunzione in questi corpi dello Stato per gli atleti di discipline sportive reputate attinenti, anche se non olimpiche, quali paracadutismo, alpinismo e discipline di tiro. Due misure alle quali lavoreremo al più presto”. Praticamente, un contenuto completamente diverso da quanto riportato dal quotidiano nella prima parte. Possibile che i cronisti abbiano inventato proprio tutto? Per ora, è un mistero.

Alberto Celletti

You may also like

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati