Roma, 1 ago – “Ma vi par normale che una zingara a Milano dica ‘A Salvini andrebbe tirata una pallottola in testa’? Stai buona, zingaraccia, stai buona, che tra poco arriva la RUSPA”. Matteo Salvini ha replicato così, riprendendo su Twitter le sue dichiarazioni a Sky Tg24, alla rom che lo ha minacciato. Il Giornale ha infatti pubblicato ieri un video-reportage dal campo nomadi di via Monte Bisbino, a Milano, dove alcune donne hanno dato del “coglione” al ministro dell’Interno.
Una delle rom intervistate, ma non ripresa in volto, nel filmato dichiara: “Ancora nessuno si è trovato sul punto di far mettere un proiettile in testa a Salvini”. E alla domanda dell’inviata de Il Gironale: “A Salvini dovrebbero mettere un proiettile in testa?”, la rom ha risposto: “Sì, devono farlo”. La risposta di oggi da parte del vicepremier è piuttosto forte, senza mezzi termini.
La busta con proiettile
Venti giorni fa una busta anonima contenente un proiettile era stata inviata al ministro dell’Interno e intercettata dal centro meccanografico di Poste Italiane di Sesto Fiorentino. Sulla busta l’indirizzo era composto con ritagli di giornale dove si legge: “Ministro Duce, Matteo Salvini, Camera, Roma“. Il vicepremier rispose così: “Oltre 100 minacce di violenza e di morte contro di me da quando sono ministro. Evidentemente le parole di odio di certa sinistra convincono certe menti malate ma sicuramente non mi fanno paura. Anzi, mi danno ancora più forza e voglia di combattere criminali di ogni genere”.
Alessandro Della Guglia
10 comments
Salvini….stacca quella spina !!!!!!!
È tutto regolare!Negracci, zigagnacci & fecciaccia beduina sono stati abituati da decenni a fare i loro porci comodi. La “scuola” frequentata ha loro insegnato che sono loro i “dominanti”, che gli Italiani esistono solo per mantenerli, servirli e riverirli. Ed essere usati come pupazzi per trastullosi lucrosi e sollazzosi passatempi. ( stupri, saccheggi, pestaggi & uccisioni gratuite). Bisogna solo fare loro frequentare un’ altra “scuola”, se si vuole che cambino registro. Una “scuola” quotidiana per bipedi allogeni di ambo i sessi e di tutte le età. Una “scuola” dove i “libri di testo” siano spranghe e bastoni. E, all’ occorrenza, quei simpatici gingilli atti a sputare cilindretti di piombo a ripetizione addosso alle loro sudicie carcasse. I proiettili che questa sudicia feccia auspica per il Ministro dell’ Interno e Vicepremier Salvini.
Ha ragione ma un ministro non può parlare così
E come dovrebbe rispondere?Anzi e stato molto educato!!!!Lo avrebbe detto a me gli avrei risposto con lo stesso tono che questa merda di zingara si e rivolta al ministro!!!
Ruspa e galera per la zingara e quelli come lei
Luca, infatti parlare non serve. Che sia così o che sia cosà poco cambia, quel che conta sono i fatti — le parole vengano DOPO, a commento dei risultati già ottenuti. Invece pare sempre più di assistere a delle “rappresentazioni” che mi ricordano il vecchio detto “Me ne ha date, ma gliene ho dette!”.
Luca, ha ragione, ma anche un ministro è un essere umano, e dopo un anno di tutti i tipi di insulti, minacce, proiettili, anche un Santo perderebbe la pazienza. SIATE TUTTI UN PIÙ UMANI E CAPIRETE.
E come dovrebbe rispondere?Anzi e stato molto educato!!!!Lo avrebbe detto a me gli avrei risposto con lo stesso tono che questa merda di zingara si e rivolta al ministro!!!
Bravo Salvini sei stato troppo educato con quella zingaraccia
Avanti le ruspe…
[…] ago – Intervistato da La Stampa, il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha rivendicato la frase sulla “zingaraccia” che ha sconvolto molti benpensanti e ha scatenato una prevedibile ridda di polemiche. Scuse? […]