Roma, 30 nov – Di tutte le versioni di Aboubakar Soumahoro venute fuori in queste settimane, mancava quella del “taccagno”.
Soumahoro in versione taccagno? Cosa ha detto l’ex socio
Soumahoro giurista dello stile. Soumahoro inconsapevole vittima dei movimenti dei familiari. Soumahoro sfruttatore con la faccia tosta di definirsi buono. Soumahoro che compra un villino con un libro. Tra verità, leggende e interpretazioni, il deputato sta passando di tutto. Mancava soltanto il Soumahoro taccagno. Almeno, questo emerge dall’inchiesta di Striscia la Notizia, riportata da Tgcom24, dopo l’ennesima testimonianza di uno dei suoi ex collaboratori. Soumalia Sambare, ex socio del parlamentare, dichiara ai microfoni: “Ci aveva promesso di comprare un pulmino per la Lega per evitare che di spendere un sacco di soldi in affitti di mezzi”. Il furgoncino, poi, sarebbe stato acquistato non dalla Lega Braccianti ma da una delle associazioni della moglie di Soumahoro.
“Risparmi” anche sui morti
Le spese “contenute” (per usare un eufemismo) si trovano anche in altro. L’ex socio confessa anche questo: “Ci sono stati dei morti qui, Soumahoro poteva pagare il trasferimento delle salme in Africa. I soldi sul conto c’erano, perché non li usava?”. Si parla del denaro della raccolta fondi del 2020 e del 2021, mai utilizzati.
Alberto Celletti