Eventi formativi, laboratori, incontri con esperti che vantano esperienza in settori inerenti alle nuove professioni digitali, tutto in streaming per ragazze e ragazzi delle scuole superiori siciliane, ma anche per docenti, giovani professionisti ed imprenditori: questo è SITA 2021, il percorso tematico che si snoda su quattro direttive principali, ovvero Scienze, Innovazione, Tecnologia e Ambiente, che partirà il 12 aprile, ed andrà avanti fino ad ottobre, grazie ad un programma nel quale sono già stati inseriti 35 appuntamenti. Un progetto ambizioso e definito in ogni dettaglio, quello ideato ed organizzato dal Comune di Partanna e dall’associazione Apice, nell’ambito del G55 Coworking/FabLab, la struttura pubblica partannese dedicata allo sviluppo delle competenze delle giovani generazioni della Valle del Belice, con partner istituzionali quali ad esempio la Regione Siciliana, l’Assemblea regionale siciliana, l’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, Invitalia, assieme a diversi partner privati tra istituti bancari ed aziende.
La data d’inizio è stata lunedì 12 Aprile, quando alle ore 11 è stato dato il via ufficiale alla manifestazione e nei giorni seguenti, sarà il momento delle prime attività, che avranno come protagonisti AIV-Accademia Italiana Videogiochi, con una carrellata degli ambiti professionali coinvolti nella game industry, sempre più in espansione in tutto il mondo, ed il saggista Alessandro Cacciato, autore del libro “Sindrome del Gattopardo”, recentemente pubblicato da Rubbettino Editore, il quale prospetterà le opportunità offerte dalla digitalizzazione anche nel Sud Italia. Dunque è arrivato il momento di avviare la macchina di SITA 2021, per quella che rappresenta la seconda edizione dell’iniziativa lanciata nel dicembre di due anni fa, quando a Partanna si svolse la prima Settimana delle Scienze, Innovazione, Tecnologia e Ambiente, richiamando migliaia di partecipanti. Le novità di quest’anno sono tante, a cominciare dal coinvolgimento degli istituti superiori secondari isolani, passando dalle tante partnership stabilite con enti, agenzie, associazioni ed aziende. Inoltre il calendario stilato tiene conto delle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria, snodandosi su una serie di laboratori, webinar, workshop, live streaming, trasmessi da remoto su piattaforma StreamYard, pur con la possibilità di effettuare attività in presenza quando la situazione pandemica lo consentirà.
Ma il campo d’azione di SITA 2021 riserva pure momenti dedicati a giovani professionisti ed imprenditori, verso i quali sono stati pensati eventi che vedranno la partecipazione di aziende leader in campi quali le pitture termoisolanti o le energie rinnovabili, oltre ai casi di interessanti startup avviate nel territorio. E proprio lo sviluppo di tutto il Meridione, a partire dal Belice e dalla provincia di Trapani, è al centro di SITA 2021, fornendo pure informazioni utili a sfruttare tutti gli incentivi statali previsti per coloro i quali vogliono rimanere a vivere, studiare, e lavorare al Sud.
«Quello delle innovazioni nei campi della tecnologia e dell’ambiente è un ambito a cui abbiamo sempre dedicato grande attenzione, in modo da mettere in atto un cambiamento nelle prospettive occupazionali dei giovani del nostro territorio e della Sicilia intera – dice il sindaco di Partanna, Nicolò Catania – Un nuovo approccio culturale è possibile, anzi, è già il presente, ed in futuro non si potrà che continuare ad agire su queste tematiche, anche attraverso il Next Generation EU, il piano di interventi che sicuramente darà il via ad un inedito modello economico – sottolinea – Ma ancora prima della pandemia, esattamente dal 2016, avevamo iniziato a cimentarci con questi temi, attraverso le iniziative condotte dal G55 Coworking/Fablab, all’interno del quale i giovani del Belice e di tutta la provincia di Trapani hanno avuto modo di accrescere le loro competenze nei campi più all’avanguardia».
«La serie di eventi previsti per SITA 2021, nella sua nuova e necessaria modalità virtuale a causa dell’emergenza sanitaria – spiega il presidente dell’associazione Apice, Eufemia Papalia – sarà contraddistinta da tanti momenti informativi e formativi che toccano temi importanti come l’innovazione e l’ambiente, sui quali la nostra associazione sta costruendo il proprio operato per dare un contributo allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio nel quale opera. Crediamo fortemente che veicolare conoscenze su contenuti specifici che riguardano le possibilità di crescita dei giovani, fornendo loro strumenti per intraprendere le nuove professioni digitali, da svolgere anche rimanendo a vivere nei propri luoghi di nascita, sia una chiave di volta importante per il rilancio del nostro territorio – continua – Perciò, in sinergia con il Comune di Partanna ed il G55, abbiamo dato vita ad un programma vasto, che andrà avanti da aprile ad ottobre via streaming, adeguandoci ai limiti imposti dalla pandemia, grazie alla possibilità di poter raggiungere un ampio pubblico non solo regionale ma addirittura nazionale».
«Nel dicembre del 2019 abbiamo organizzato la prima edizione di SITA, con una settimana di eventi e laboratori esperienziali che ha visto la partecipazione di circa tremila studenti e centinaia di cittadini provenienti da città ed istituti della provincia di Trapani», afferma Antonino Zinnanti, assessore alle Innovazioni tecnologiche del Comune di Partanna, ricordando che «una volta saltata l’edizione del 2020 a causa della pandemia, ci siamo attivati progettando con i ragazzi del G55 un nuovo format, acquistando una piattaforma che permettesse di creare delle vere e proprie trasmissioni digitali, apparecchiature audiovisive e tutti gli accessori necessari all’allestimento di uno studio televisivo». «Obiettivo della manifestazione – aggiunge Zinnanti – è quello di fornire opportunità ai nostri giovani ed all’intero comprensorio, mediante l’orientamento e le numerose fonti di finanziamento».